La Commissione europea ha annunciato, all’inizio di agosto 2023, di aver ufficialmente approvato lo “EU-US Data Privacy Framework” (“DPF”), vale a dire il nuovo accordo per il trasferimento dei dati dall’UE verso gli USA (il comunicato stampa è disponibile qui). La nuova decisione di adeguatezza è stata pubblicata lo scorso 10 luglio 2023 e con essa l’Unione europea ha formalmente riconosciuto che gli Stati Uniti garantiscono un livello adeguato di protezione dei dati personali, equiparabile a quello dell’UE. Da quel momento, in molti si sono affrettati a comunicare la notizia sia su diversi canali social (LinkedIn in primis) che su tante testate giornalistiche online, con toni per la maggior parte euforici, e dando l’idea di un totale via libera, da quel momento in avanti, alla possibilità per qualsiasi ente od organizzazione situato nell’Unione europea di trasferire liberamente i dati personali trattati ad altre organizzazioni (fornitori di servizi o società appartenenti ad un medesimo gruppo etc.) situate negli Stati Uniti. L'articolo integrale è disponibile su Network Digital 360